Perchè la lavatrice non si accende: queste le cause più comuni

Chi non possiede una lavatrice in casa? È l’elettrodomestico per antonomasia, forse tra i più usati e sicuramente tra i più utili. Tuttavia, non sempre la sua durata è illimitata, e non è escluso che, col tempo, possa manifestare dei problemi, a volte anche complessi da risolvere.

Ad esempio, cosa fare se non si avvia? Bisogna iniziare cercando di capire, o meglio, individuare le cause che hanno determinato questo inconveniente. Le quali possono essere svariate, dalle più comuni a quelle che richiedono una maggiore analisi. In sintesi, molteplici e da esaminare attentamente.

Si parte dalla mancanza di alimentazione dell’apparecchio: la fretta può farci dimenticare di inserire la spina. È la prima cosa da verificare: la spina è inserita correttamente? L’alimentazione è presente? Eventualmente, si può provare a collegare l’apparecchio a un’altra presa, per escludere ogni dubbio.

Sportello che non si chiude o programma non selezionato correttamente

Lo sportello è dotato di un sistema di sicurezza che impedisce l’apertura della lavatrice se contiene ancora acqua. Lo sportello, infatti, non si aprirà e l’apparecchio non partirà se non è chiuso in modo adeguato. Pertanto, controllare innanzitutto questo aspetto e, in caso di resistenza, sistemare la guarnizione.

Poi, si passa al programma di lavaggio: se si utilizza un selettore manuale, è opportuno verificare che la manopola non sia rimasta bloccata tra due programmi. Assicurarsi di aver premuto correttamente il pulsante di avvio. Infine, se tutto è stato eseguito in modo corretto e senza errori,

considerare che il selettore principale potrebbe essere difettoso e, di conseguenza, necessitare di sostituzione. In tal caso, è indispensabile rivolgersi a un tecnico qualificato che possa provvedere alla riparazione e risolvere il problema alla radice. Senza esitare ulteriormente e rischiare di aggravare la situazione, certamente.

Erogazione dell’acqua o valvola difettosa

Nel caso in cui si percepisca un leggero rumore, come un ronzio, quando la valvola è attiva, è consigliabile verificare se il rubinetto è aperto e che il tubo non sia piegato. Controllare che tutti i rubinetti siano stati regolati correttamente, poiché, in caso contrario, potrebbero ritardare l’avvio del programma di lavaggio.

Successivamente, se tutte le verifiche hanno avuto esito positivo, è necessario accertarsi che il filtro all’estremità del tubo non sia ostruito e, in caso affermativo, pulirlo. Anche in questo caso, non si tratta di un’operazione semplice ed è necessario l’intervento di un esperto del settore che possa intervenire.

Se invece il problema riguarda l’elettrovalvola: per verificarne il funzionamento, è necessario scollegare i connettori e posizionare un multimetro, quindi controllare il valore. Infine, controllare anche il filtro tra il tubo di carico e la valvola per verificare se è intasato o meno e, in caso affermativo, prendere la decisione appropriata.

Resistenza difettosa e motore che non funziona

Se nessuno dei problemi finora elencati è quello corretto, è possibile che il guasto risieda nella resistenza. Se è difettosa, il lavaggio si interrompe. Una volta individuata la resistenza, è necessario scollegarla dai connettori, quindi utilizzare il tester per verificarne la continuità.

Se non viene rilevata alcuna continuità, sarà necessario sostituire la resistenza. Nel caso in cui il problema sia invece il motore, è importante sapere che questo consente la rotazione del cestello; se ci sono problemi, il motore non funziona. Pertanto, partire da questo presupposto e poi, con molta pazienza,

controllare i carboncini, che devono essere lunghi almeno un centimetro. Infine, anche la scheda elettronica potrebbe essere la causa del problema, specialmente se le altre componenti sono state verificate e non risultano difettose. È importante concentrare l’attenzione su di essa e cercare la soluzione giusta e appropriata.

Per concludere

La durata di una lavatrice è importante e dipende da molti fattori. Pertanto, il consiglio, fin dalla comparsa dei primi problemi, è quello di individuare l’origine del guasto e cercare una soluzione immediata che non comprometta in modo irreparabile anche gli altri componenti.

Nei casi più complessi, è consigliabile rivolgersi a un esperto del settore che possa intervenire in modo preciso e puntuale e, soprattutto, valutare anche il costo finale per capire se ne vale la pena o se, alla fine, sia preferibile acquistare un elettrodomestico nuovo, magari di ultima generazione.

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