Test logico: 16 ÷ (4 − 2) = ? Molti confondono i fondamentali

Ogni giorno, online, si diffondono quiz matematici che mandano “in tilt” gli utenti. Tutti si affrettano a “lanciare” le proprie soluzioni, a volte errate. Ricordare le regole apprese a scuola (alle elementari) non è semplice, anche perché siamo abituati a calcolare con lo smartphone (prima con la calcolatrice).

Così, anche i calcoli più elementari, che un bambino risolverebbe subito, possono impegnare a lungo anche professionisti o laureati! In particolare, un esempio che ha generato molte discussioni è 16 : (4 – 2). Non tutti conoscono l’ordine corretto per risolvere questo calcolo molto semplice.

Per questo motivo, oggi spiegheremo i passaggi necessari per risolvere questo tipo di calcolo e altri simili. Online si trovano molti quiz di logica, diffusi anche sui social, che divertono e stimolano la riflessione: forse è il momento di ripassare alcune regole matematiche!

Come risolvere questo test logico: ecco quanto fa 16: (4-2)

Il calcolo 16: (4-2) è più facile di quanto sembri, eppure molti, presi dalla fretta, rispondono 2. Questo perché si tende a svolgere il calcolo nell’ordine in cui si presenta, quindi 16 : 4 = 4, e poi sottrarre 2 da 4, ottenendo 2.

Questo è però sbagliato, perché il risultato corretto è 8. Alcuni potrebbero non capire da dove deriva questo risultato. In realtà, basta applicare una semplice regola di matematica e aritmetica, che forse è stata dimenticata. Non bisogna risolvere il calcolo nell’ordine in cui lo si vede.

Bisogna prima risolvere l’operazione all’interno della parentesi, quindi 4 – 2 = 2. Poi si esegue la divisione, 16 : 2, ottenendo il risultato corretto, 8. Questo è il modo corretto di procedere quando ci sono le parentesi.

La regola per risolvere correttamente i calcoli matematici

Per risolvere calcoli di questo tipo, soprattutto quelli con parentesi, dobbiamo ricordare una regola matematica chiamata PEMDAS. Questa sigla ci indica l’ordine in cui svolgere i test logici. P sta per Parentesi; E per Esponenti; MD per Moltiplicazioni e Divisioni, e AS per Addizioni e Sottrazioni.

Quindi, in questo caso, svolgiamo il calcolo all’interno della Parentesi e, in situazioni simili, procederemo sempre così, partendo dalle parentesi più interne (come graffe o quadre). Poi passeremo agli esponenti e alle radici, se presenti. Infine, ci concentreremo su divisioni e/o moltiplicazioni, che hanno la stessa priorità.

Queste vanno sempre eseguite prima di sottrazioni e addizioni, che vanno risolte per ultime. Ed è proprio quello che abbiamo fatto per risolvere questo calcolo. Dopo aver risolto il calcolo nella parentesi (4 – 2), siamo passati alla divisione 16 : 2, ottenendo 8.

Altri test logici del genere

Tempo fa, sui social, circolava un altro test logico simile che ha fatto impazzire tutti. Il post con questo quiz ha ricevuto molti commenti, ognuno con la propria soluzione. Molte risposte erano sbagliate, ma qualcuno è riuscito a dare la risposta corretta (probabilmente ricordando la regola PEMDAS).

Il quiz era: 8 : 2 (2 + 2). Anche in questo caso, si tende a fare 8 : 2 = 4 e poi sommare il risultato con ciò che c’è nelle parentesi, quindi 4, ottenendo 8. Ma questo è sbagliato perché, come sappiamo grazie a PEMDAS, dobbiamo prima risolvere l’operazione nella parentesi, quindi 2 + 2 = 4.

Quindi avremo 8 : 2 (4), cioè una divisione e una moltiplicazione implicita, che possiamo scrivere anche come 8 : 2 x 4. A questo punto, risolveremo moltiplicazioni e divisioni nell’ordine da sinistra a destra. Quindi, 8 : 2 = 4 e infine avremo 4 x 4, che ci dà il risultato corretto di 16.

Conclusione

Alcuni di questi test logici possono farci “fumare il cervello”: sono semplici, ma la fretta ci porta a sbagliare. Quindi, è meglio prendersi tempo per pensare (e usare carta e penna) e ragionare, ripassando le regole di matematica imparate a scuola, come PEMDAS.

Così sapremo sempre come procedere: partiremo dalle parentesi, per poi passare agli esponenti. Poi, svolgeremo sempre prima moltiplicazioni e/o divisioni, che hanno una priorità maggiore rispetto a sottrazioni e addizioni, che vanno svolte per ultime. Così, nessuno di questi quiz che spopolano sui social sarà più un mistero per noi.

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